La norma entra in vigore il 1° gennaio 2022: l'Italia ha anticipato la scadenza prevista dalle direttive Ue per il 2025 e le imprese della parte a monte della filiera si stanno attrezzando
Vista la rilevanza del settore [tessile], il pacchetto di direttive europee sull'economia circolare ha stabilito che ogni Stato membro dovrà istituire la raccolta differenziata dei rifiuti tessili a partire dal 1° gennaio 2025. E qui viene la sorpresa: l'Italia ha scelto di anticipare la data al primo gennaio 2022, tra poco più di cinque mesi.