Si chiama "Orca" ed è un sistema in grado di catturare l'anidride carbonica e iniettarla nel sottosuolo, a mille metri di profondità, per trasformarla in roccia.
Attualmente al mondo esistono circa 15 impianti di cattura diretta dell'aria che catturano più di 9.000 tonnellate di CO2 all'anno, secondo l'IEA, e diverse tecnologie basate su differenti sistemi sono in funzione o fase sviluppo. Per rimuovere i gas serra si va da tecnologie basate sulla riforestazione, l'idrogeno, la creazione di zone paludose, la fertilizzazione degli oceani con ossidi di ferro per avere più plancton, lo sviluppo di alghe e diversi processi biologici. In molti casi tecniche con alti costi e criticità che, proprio come Orca, hanno bisogno di incentivi e sostegno nel tentativo di diventare più economiche e su larga scala per poter giocare davvero una battaglia decisiva nella guerra al surriscaldamento che abbiamo creato.
È stato progettato dalla società svizzera Climeworks AG in collaborazione con l'islandese Carbfix e ha come obiettivo lo sviluppo di un innovativo sistema di cattura e stoccaggio dell'anidride carbonica, una nuova tecnologia che - seppur costosa e per diversi aspetti ancora in fase di sviluppo - promette un impulso positivo nella lotta alla crisi climatica.